Da una parte il senso di sconforto nel vedere un tale degrado del patrimonio pubblico, dall'altra la speranza che mi trasmette il graffito che mi dice che c'è ancora un insaziabile desiderio di bellezza. E non credete a chi vi dirà che il teppista è il graffitaro. Il vero teppista è chi avrebbe dovuto fare manutenzione ed evitare un degrado così evidente del percorso pedonale.
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