Ciao a tutti! Vi scrivo febbrilmente dal caldo lettuccio, non sono andato a lavoro, stavo uno schifo stamattina, poi mi sono riaddormentato un paio d'ore e gia' adesso va meglio. L'inverno sta arrivando con tutta la sua furia, pioviggina sempre, fa freddo, e' tutto cosi' grigio topo e inoltre cio' che mi preoccupa e' che... non so se vi ricordate la morale finale del viaggio in Africa, che cioe' l'avevo messo dietro a un altro inverno... beh stavolta c'e' lui dietro... e si avvicina col suo grigno malefico... lentamente... lentamente. Gia' l'inizio a sentire. “Mi doleva ma mi piaceva, mi doleva ma mi piaceva” faceva una canzone degli Squallor. Comunque sia, una volta per ciascuno, e' giusto cosi'.
Avrete inoltre notato che nemmeno stavolta ci sono foto ed e' tempo di ammettere che cio' non ha nulla a che fare coi commenti (ne' ce l'aveva la volta scorsa, volevo solo fare un po' il tipo tosto ;-) ma dal fatto che non ho mai tempo o voglia per farle. Sto un po' scazzato insomma, sabato scorso non me la sono sentita nemmeno di andare al No Berlusconi Day che si e' tenuto persino qui, ma piu' che per lo scazzamento e il freddo soprattutto perche' non mi andava di usare il tanto atteso giorno di riposo per dedicarlo (comunque sia) a quel coglione.
Molto piu' vivo e' stato invece il fine settimana precedente perche' ho finalmente rivisto un paio di amici ex colleghi in Polonia che ora vivono nel nord dell'Inghilterra. A dire il vero fino all'ultimo avevo cercato un volo low-cost per la “vicina” Parigi per festeggiare il compleanno del nostro carissimo Peppe ma per qualche motivo non c'era nulla di economico, c'era anche l'opzione di arrivarci in treno ma il prezzo era improponibile forse perche' si trattava del fine settimana. La mia situazione economica in questo momento e' catastrofica, la contessa di Windsor non si e' ancora fatta viva (sara' un po' timida o probabilmente e' tutta una tattica, sapete come fanno sempre le donne) e cosi' alla fine purtroppo ho deciso di rinunciare. E a tal proposito permettetemi di citare in pieno “l'esistenzialista” che scrive sempre qui su beneventanamanera e aggiungendo un pizzico di pubblicita' della master card vi dico: Prendere un treno che passa sotto la Manica ed arrivare a Parigi. Incontrare i vecchi e cari amici per festeggiare un compleanno. Visitare il Louvre, la Torre Eiffel, il centro Pompidou. Passeggiare sui campi Elisei e in serata bersi un buon bicchiere di vino nel quartiere latino... PERO' CE VONN I SORD!!!! Porca puttana.
Ma almeno, come dicevo, ho potuto rivedere il buon Juan, cileno, fra l'altro mio compagno di casa e Yanik, un francese nero detto il “mandrillo” per essere riuscito nell'ardua impresa di trombarsi TUTTA la popolazione femminile di Varsavia, era una cosa incredibile e a dire il vero non si attivava nemmeno piu' di tanto ma continuamente gli “capitava” o una qualche signora nel metro che, marcata dal marito, gli passa senza farsi notare il proprio biglietto da visita o un paio di ragazze patanissime che l'abbordano in discoteca per fare la cosa a tre o altro e altro, di tutto di piu' insomma. Poi voi direte cavolo ma questo mandrillo deve essere davvero un ragazzo stupendo! Mah, io tutta 'sta bellezza non la percepisco, cioe' non molto alto, un po' grassottello, pelato, ma chissa' magari avra' qualita' nascoste che vengono captate specificatamente dal sensibile animo femminile, questo non lo so. Tenete conto pero' che anche chi scrive e' riuscito in un'impresa quasi altrettanto difficile: riuscire a NON trombare in un anno e mezzo a Varsavia. Vabe', che c'entra direte voi, e' un'impresa quasi altrettanto ardua, ma la sua e' da dritto e la tua da pirla, e in effetti avete ragione.
Qui in Inghilterra invece, con quelle pazze delle inglesi, non si sta trovando proprio al meglio, cioe' sex story gli capitano... ma il problema e' che le indigene stanno talmente fuori e sono talmente estreme che persino il mandrillo ne e' turbato e preferisce a volte scapparsene nella notte fredda e buia e vagare fino al mattino dopo in una cittadina sperduta del nord invece che rimanere in un ambiguo party (purtroppo non posso dirvi di piu' perche' me l'ha dichiaratamente proibito comunque vabe' le solite stronzate sul genere sadomaso e simili... il sado-mandrillo anzi il maso-mandrillo e' divenuto qui!)
In fondo cio' che mi lega molto a Yanik e' il fatto che la nostra amicizia si forgio' durante un momento assai drammatico, fummo infatti compagni di una sventura atroce, e si sa, e' nei momenti di angoscia che molte vere amicizie nascono. La tragedia che ci capito' fu quella di dover testare un videogioco della Disney dal nome: Hannah Montana. Ora voi questa Hannah Montana non la conoscete ancora (dico “ancora” perche' e' una stronzata talmente megagalattica che verra' importata di sicuro presto anche in Italia) si tratta comunque di una ragazzina che e' in realta' una cantante famosa ma nessuno dei suoi amici lo sa e fa una specie di doppia vita... vabe' ma lasciamo stare la trama il fatto e' che il gioco consisteva nel ballare le canzoni di questa tipa seguendone i movimenti che impartiva. Ma aspettate, piccolo particolare, il gioco era per la Wii quindi bisognava DAVVERO ballare, cioe' muovere le braccia in su', in giu', di lato, al passo con Hannah! Una cosa avvilente e per di piu' sto gioco non ce lo toglievamo piu' da torno, doveva durare una settimana ed e' durato mesi, quando piu' sembrava che ce l'eravamo tolto per sempre dalle cosiddette puntualmente ritornava e bisognava rigiocarlo tutto, non ce la facevo piu', a un certo punto avevo scoperto che almeno c'era un modo per evitare di ballare per davvero, premendo solo i tasti (perche' poi alla fin fine io dovevo controllare il testo, quindi andava bene anche cosi') ma no, la Disney mando' una email dicendoci che cosi' non valeva, che dovevamo riprendere a danzare per davvero. Hannah Puttana. A parte che ogni tanto bisognava pure tipo fare shopping, provargli i vestitini, le pettinature... vabe' ma lasciamo stare, stendiamo un velo pietoso. E fra l'altro se prima di allora questa cavolo di Hannah Montana non l'avevo mai sentita nominare, come per una maledizione in quei giorni dopo il lavoro quel nome diabolico sbucava ovunque non mi dava piu' pace era un incubo e sempre poi con notizie assurde tipo il Vaticano che protestava perche' il Time aveva fatto la classifica delle cento persone piu' influenti al mondo e ci aveva ficcato dentro l'attrice di Hannah Montana ma non il saggio e buon pontefice, oppure vari gossip poiche' nel frattempo questa attricetta cominciava a crescere e giustamente iniziava a provare un certo interesse per i ragazzi ma questa cosa faceva imbestialire la Disney che minacciava continuamente di licenziarla in tronco e rinchiuderla per sempre in un monastero di clausura.
Comunque sia, tornando alla serata, e' stato davvero bello rivederli, c'erano pure Sebastian e Frank (tedesco, uno dei due amici che mi venne a trovare in Namibia). Abbiamo iniziato a bere alle 5 di pomeriggio ed e' stato un continuo fino al semicomatoso tuffo nel lettone alle 9 del mattino dopo. E naturalmente oltre all'autoctona birra tanta tanta vodka per ricordare i bei tempi. Unica cosa, vi devo confidare che ormai queste 'mbriacate selvagge mi affascinano sempre meno, sono divertenti, certo, ma TENGO N'ETA' ORMAI e che cavolo. Spazio ai giovani! Eppure comunque sia ancora riesco a reggerle fisicamente, quello che mi distrugge e' e sara' sempre il lavoro e soprattutto lo svegliarmi presto. Non so quanto resistero'. Resistere e' davvero l'unica parola che mi viene in mente in questi giorni. Vorrei a tal proposito riportare una breve poesia composta tanto tempo fa da me e dal sopracitato Peppe nel locale di Ciaccucci. E' talmente profonda che l'ho messa anche nel “Tesoro della Terra Madre”:
Povero Dekaro
Costretto a lavorare
Ma per ogni giorno di lavoro
Scoppiera' una bomba
Per la cronaca si trattava in quel caso di un falso allarme e riuscii a rosicchiarmi altri 5 o 6 anni di vacanza, ma ora e' piu' che mai attuale e la sento molto, molto vicina. Quasi come l'inverno. Dio salvi Dekaro.
Grazie per i calorosissimi commenti, anche voi mi mancate molto e si', ci rivedremo presto perche' per natale saro' nel mite e dolce Sannio! :-) Baci.
2 commenti:
Metto immediatamente pulp nella mai top list e la pubblico su fb!!
PS( cmq Hannah Montana è famosissima in Italia, sn passate in tv svariate serie del telefilm a lei dedicato, forse anche il film e tutte le bimbe che conosco hanno almeno un accessorio della benemerita Hannah, purtroppo lo morbo platinato si è gia ampiamete diffuso!)
dekaro, stai riguardato e mettiti la maglia di lana, non sei più un ragazzino!!
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