04/05/10
I caldi abbracci ai beneventani
FREE HUGS - Nel fotoracconto di Mary Morelli l'impresa ben riusciuta di Ylenia, Diana e Chiara di abbracciare passanti lungo Corso Garibaldi. Un esperimento direi antropologico per testare il grado di diffidenza del samniticus. Risultato? Un'inaspettata voglia d'affetto
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3 commenti:
Un po di storia:
“Free Hugs” (abbracci gratis e liberi) è la reale e controversa storia di un ragazzo australiano: Juan Mann, un uomo ed il suo obiettivo, l’unico ed importante, quello di raggiungere una persona sconosciuta ed abbracciarla, portando gioia alla vite di entrambi. E mentre Juan Mann, icona di una nuova umanità, spargeva la speranza per la città, la polizia e l’amministrazione pubblica vietarono la campagna per la diffusione degli abbracci. Quello che successe poi e di cui siamo testimoni rappresenta la vera essenza di una umanità che si unisce, unione che diventa un’onda e che si diffonde per il mondo divenendo fonte di ispirazione e di crescita. Furono raccolte 10.000 firme per chiedere di annullare i divieti, e il 22 settembre 2006 il filmato sugli abbracci di Juan Mann fu messo on-line su YouTube raggiungendo in un mese 4 milioni di download, tanti lo hanno emulato ed il movimento dell’ “abbraccio libero” si è diffuso nel mondo ...anche a Benevento.
Per me lo scopo è stato di offrire un atto casuale di gentilezza smaliziata e disinteressata. A volte ricevere un abbraccio è tutto ciò che ci serve, poichè è accettazione, apertura, armonia, amore, accoglienza, autenticità...
Grazie a Juan Mann, a Ilenia e Diana per avermi accompagnata in questa "impresa" (siete meravigliose!), a Lorenzo, Mary e Piergiorgio per l'immediata e tempestiva disponibilità, a quanti sono rimasti a guardare senza trovare il coraggio di cercare calore nelle nostre braccia (spero di poter stringere anche voi, la prossima volta...) e, soprattutto, a tutte le persone che si sono lasciate abbracciare, a quelle che ci hanno strette con l'intento di dare conforto a noi e a quelle che hanno restituito al nostro piccolo gesto il suo senso più puro, lasciandosi sfuggire un "Ne avevo proprio bisogno...".
Grazie. Grazie. Grazie.
Chiara.
grazie a voi, per aver portato questa bella, semplice iniziativa nella nostra città ;)
..le persone a volte hanno bisogno solo di un abbraccio, ma non lo sanno, o non hanno la forza di chiederlo..
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