16/07/10
24 Grana - live al morgana - 17 luglio 2010
Sarà l’appuntamento clou del Festival, poche parole per parlare di un gruppo che è in piena crescita, come dimostra l’ultimo album Ghostwriters. A breve entreranno in studio per registrare un nuovo lavoro.
I 24GRANA nascono a metà degli anni '90, anni caratterizzati da un grande fermento sociale e culturale, accompagnato dal movimento musicale che trova la sua migliore espressione nelle posse e nel dub.
Il nome del gruppo si ispira alla moneta in uso nel regno di Ferdinando d'Aragona, moneta povera, a sottolineare tanto il legame con la tradizione artistica partenopea quanto la vicinanza a una cultura che al denaro dà poco valore.
L'attuale combo si forma definitivamente nel 1996 quando, a Francesco, Nando e Renato, si affianca Giuseppe, portando con se l'ispirazione psychedelic-blues che si affianca alla propensione rock-new wave dei primi
La musica dei 24GRANA trae spunto e si ispira a molti stili, dal dub al rock, dal pop alla new wave, dalla musica elettronica al blues e alla psichedelia, con la canzone d'autore a fare da trait d'union. A rendere difficile l'inquadramento della band in uno stile ben definito è la pulsione al cambiamento, il rifiuto di presentarsi uguali a se stessi che contraddistingue i 24GRANA fin dai loro esordi; se si volesse riassumere la caratteristica del gruppo, si potrebbe parlare di meltin'-pop, parafrasando l'idea anglosassone di commistione e integrazione tra spinte culturali diverse.
Da sempre l'attività live è al centro della vita artistica dei 24GRANA e li ha portati a suonare in molte centinaia di concerti in tutta Italia, ma anche in Europa (Spagna, Francia, Svizzera, Slovenia) e in Giappone.
Open act Low-Fi
Apriranno il concerto dei 24 Grana. Si formano musicalmente agli inizi degli anni 90, assorbendo così le influenze di tutta la scena rock di quegli anni (dEUS, Sonic Youth, Motorpsycho, Soulwax,Nin,Atr, ecc). Nel 2008 prendono parte alla compilation “26 canzoni per Peppino Impastato”, edita da Il Manifesto. Nel 2009 partecipano al tributo a Syd Barrett, dal titolo “Clowns and Jugglers”, con una loro versione di No man's land. Il 2010 inizia con un tour Europeo e con la pubblicazione del primo EP della band su Octopus records.
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