06/08/10

in mezz'agosto


la sabbia nei rintocchi
di quando quell'estate
ci ervamo consumate.

il vento è una promessa
di partenze
e i boschi in Ungheria
non aspettano settembre.

il tuo poeta è il mare
lontano solo un pullman e 20 euro.

chi torna un disperato
anello nella coda del tabacchi
il ramo di un'acacia in mezz'agosto

parole per tagliare trombe d'aria in mezzo al mare

pescatori sacerdoti

guaritori di tempesta.
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2 commenti:

Lala ha detto...

Che bella Grace...un quadro reale eppure impalpabile, delicato, metafisico...

grace ha detto...

per tutti i mari che non ci siamo persi.