"Caro BCR Magazine, spero che tu guadagni un sacco di soldi impiegando il tuo tempo a fare tutte queste foto. Voglio solo farti sapere che il discorso manifesti verrebbe evitato da tutti i candidati se non fosse che esiste nella nostra città una grandissima attesa da parte di centinaia di persone (ragazzi e meno giovani) che vedono nel periodo elettorale un momento di guadagno. E ti garantisco che anche se viene detto loro di rispettare gli spazi, i palazzi, le cassette dell'Enel, loro agiscono presi dall'entusiasmo e da quella che vivono come una piccola grande battaglia personale in cui possono dimostrare di valere qualcosa, di competere con l'altra squadra, di sentirsi partecipi rispetto a una vita che normalmente gli ha negato molte cose. Non ti preoccupare, scusaci ancora per due settimane e poi Benevento tornerà bellissima e pulita come sempre".
La signora Silvia Ullo, per chi non lo sapesse, è la consorte dell'ing. Fausto Pepe ed è docente universitaria, ricercatrice presso l'Università del Sannio.
Già che ci siamo, perchè non lasciamo a questi giovani la possibilità di vendersi il voto "presi dall'entusiasmo e da quella che vivono come una piccola grande battaglia personale in cui possono dimostrare di valere qualcosa, di competere con l'altra squadra, di sentirsi partecipi rispetto a una vita che normalmente gli ha negato molte cose." Scommetto che per lei non ci sarebbe nulla di strano.
3 commenti:
...Innanzitutto complimenti per l'approfondita analisi - non esiterei a definirla una nuova pietra miliare per la psicologia dell'età evolutiva - che finalmente getta luce sull’oscuro fenomeno dell'attacchinaggio abusivo. Mi verrebbero in mente giusto una cinquantina di cose che, sulla base di così poche righe, mi piacerebbe chiedere alla sig.ra Ullo. Soprassedendo, con sforzo estremo, sulle aberrazioni etiche e giuridiche sottese al commento in questione, mi limito a quelle più terra terra: 1)la pulizia dei manifesti abusivi chi la paga? 2)La stampa e l'attacchinaggio dei manifesti per oscurare i manifesti abusivi chi li paga? 3)La rimozione dei manifesti per oscurare i manifesti abusivi impizzicati con i manifesti abusivi chi la paga? 4)E' tutto ciò compatibile con lo spirito ecologista che ha improntato l'iniziativa della raccolta differenziata, fiore all'occhiello della campagna elettorale del sindaco uscente? 5) E’ ancora possibile in questo Paese chiedere, anche nelle competizioni elettorali, il normale rispetto delle regole del gioco o è sovversivo? 6) E’ la politica, per noi giovani delusi da questa società crudele, il luogo per eccellenza dove scaricare le nostre frustrazioni, emergere e dimostrare il nostro valore con colla e pennellone (no, perché nel caso mi aggrego)? Grazie.
verrebbe da chiedersi cosa pensa la sig.ra Ullo dei teppisti allo stadio, dei ragazzi che fanno corse clandestine, dei molestatori di ragazze in discoteca. Sono anche loro giovani entusiasti??
SILVIA RULLO
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