06/08/11

God Save Dekaros - 32


Hola amigos!! Eccomi dunque in quel di Madrid, dove, finalmente, il clima e' caldo e avvolgente. E non parlo solo dal punto di vista meteorologico, infatti anche quello politico e' abbastanza acceso e dunque questa puntata e' dedicata ai famosi Indignados.
Gia' il primo giorno che sono venuto, ovvero domenica scorsa, sono andato a Porta del Sol a vedere la situazione. C'erano dei piccoli accampamenti al centro, tipo tende, e qualche decina di ragazzi che li gestivano. Molti cartelli tutt'intorno con sopra scritte di iniziative e proposte varie. In seguito, in serata, c'e' stata una piccola riunione in cui alcune persone hanno preso a turno il megafono per discutere. Era tutto tranquillo e non c'era polizia.
Manco a farlo apposta giusto due giorni dopo (martedi' 2) la polizia con un blitz li ha fatti sgombrare. Era dal 15 maggio che si trovavano li', data che infatti da' il nome al movimento: M 15.
Il giorno dopo e' partito subito il tam-tam su internet per la riconquista di Porta del Sol e dopo lavoro sono andato a dare man forte. Le foto riguardano quella sera (mercoledi' 3).



Porta del Sol era interamente occupata dalla polizia, con un numero esagerato di camionette militari all'interno e tutte le varie entrate controllate da cordoni e sbarramenti vari. La fermata della metro era stata chiusa.



Da inizio serata la gente ha cominciato ad affluire e manifestare davanti agli incroci verso la piazza occupata.



Tutte le entrate alla piazza erano bloccate.



Qui mi sono imbattuto in un gruppo di circa 500 indignados che sfilavano.



Vecchiette preoccupate al balcone



Da li' siamo giunti a Plaza Major.



In Plaza Major.







Ci siamo seduti e alcuni manifestanti hanno fatto il punto della situazione e avanzato proposte.



La gente vota le proposte.



In seguito abbiamo ripreso il cammino verso Porta del Sol, e siamo arrivati ad una delle tante entrate bloccate dalla polizia.



Oltre alle camionette e i cordoni umani, erano state aggiunte anche delle transenne.



Una signora parla alla folla seduta li' davanti.



E' notte e le vie intorno la piazza sono ormai affollatissime.



Ragazzi in prima fila.



Un'altra entrata verso la piazza, un ragazzo cerca di parlare alla polizia.



Ragazza fa bolle di sapone ♥


Quindi la situazione era diventata un po' assurda perche' se prima dell'intervento della polizia Porta del Sol era accessibile a tutti e gli indignados all'interno non creavano problemi a nessuno, adesso non solo la piazza era completamente inaccessibile, ma anche tutta la zona intorno era in tilt, quindi buona parte del centro di Madrid. Era chiaro che uno stallo cosi' non poteva durare a lungo. Un paio di giorni dopo (ieri, venerdi') la polizia ha lasciato la piazza che e' stata rioccupata.
Il potere forse sperava che dopo quasi 3 mesi il movimento avesse perso vigore e fosse subentrata un po' di apatia e stanchezza. Ma l'unica cosa di cui ci siamo veramente stancati e' di continuare a essere presi per il culo.

Una piccola vittoria quindi in una piccola battaglia di una grande e lunga guerra. Con la speranza che presto anche Roma, Milano, Napoli ecc... seguano l'esempio, scendano nelle piazze, occupino pacificamente le strade, si organizzino, facciano qualcosa di ampio e concreto, a meno che non vogliate invece seguire la ricetta del caro presidente per uscire dalla crisi: investire tutti i fantomatici risparmi nelle sue aziende. O attendere, attendere, attendere e nel frattempo continuare a subire i diktat sempre piu' fascisti della banca centrale europea che chiede maggiori maggiori maggiori sforzi e austerita' e sacrifici soprattutto per i cittadini delle nazioni che chiamano razzisticamente PIGS.
Ma i pigs sappiamo bene chi sono: quei maiali dei banchieri di Francoforte, di Bruxelles, di Wall Street, del fondo monetario internazionale, dell'organizzazione mondiale del commercio e tutti i loro burattini dei politicanti.

W la Revolucion!
clicca qui per un post a sorpresa!

Nessun commento: