Particolare per la sua composizione, il trio acustico Helium ha come protagonisti Pasquale Pedicini (fisarmonica), Nhare Testi (violino) e Fabio Macera (chitarra), tre amici di studio, avendo tutti e tre studiato al Conservatorio di Frosinone. Dall'amicizia consolidata da anni e anni di studi e collaborazioni di vario genere, i tre hanno deciso di mettere su questo il progetto Helium.. Le sonorità, i ritmi e il carattere compositivo, percorrono una sorta di onirica trasversalità musicale. Helium, infatti, cattura i “sapori” del blues, del Jazz, della musica zigana e d’avanguardia, proponendo brani originali e non e dando molto spazio all’improvvisazione. Pasquale Pedicini è anche uno dei principali animatori della rassegna avendone seguito per anni la direzione artistica e continuando ancora a collaborare fattivamente alla buona riuscita della stessa.
Domenica 30 ottobre OJF 2011 ospiterà il jazz d’autore di BAAP! formazione del leader Tony Cattano.
Direttamente da Livorno, partendo dalla Sicilia e passando per Roma.
BAAP! il nuovo progetto del trombonista Tony Cattano, che presenta il nuovo album "Sweet Dreams, Baby!" (Monk Records, 2010).
Al Leader Tony Cattano al trombone (e sordine) si affiancano:
Giacomo Ancillotto alla chitarra,
Roberto Raciti al contrabbasso,
Maurizio Chiavaro alla batteria.
Il progetto Baap! nasce dall’incontro dei quattro musicisti nell’ambito delle attività del collettivo romano Franco Ferguson. Il gruppo propone un repertorio di musica originale che partendo da una matrice jazz ne propone una visione caleidoscopica, alla ricerca di soluzioni inattese e della creazione estemporanea di scenari che assumono forme nuove e uniche in continuo divenire.
Il concerto di Baap! è infatti concepito come una grande narrazione in cui sia i musicisti che le composizioni, come i protagonisti di un racconto, dialogano, si inseguono e ritornano con continui colpi di scena e cambi di atmosfera, dando allo spettacolo un colore compatto e incisivo.
La musica di Baap! è permeata da un vago sapore fergusoniano, con influenze che spaziano dal reggae alla musica per il cinema, dall’improvvisazione radicale al senso della melodia mediterranea, in perfetto stile Kirk Douglas!
"Cattano mostra un bella conoscenza della storia del jazz e del suo strumento utilizzando a sorpresa suoni presi a prestito dall’era prebop, con sordine di tutti i tipi, ma dà un prezioso contributo anche quando le atmosfere si fanno più moderne e complesse, lasciando sempre un’impronta indelebile. I suoi sidemen non sono da meno. Con i loro ritmi in battere, chitarre alla Hendrix, contrappunti al trombone del leader, fanno si che il concetto di gruppo diventi realtà. Lungo la strada toccano tante realtà, che vanno da Mangelsdorff al blues ai musicisti prebob, dai chitarristi fusion a quelli jazz, insomma una ricetta dai toni forti ed originali che appare riuscita. Belle le architetture e gli svolgimenti che dimostrano la maturità della band."
Vittorio Lo Conte (All about jazz Italia).
Oktober Jazz Festival è lo sforzo collettivo di tutti gli attivisti del Centro Sociale Autogestito Depistaggio che provano a costruire una alternativa culturale, all’aggregazione realizzata intorno alla mercificazione ed al consumo. Quest’anno la rassegna è completamente autoorganizzata e autofinanziata. Al fianco del CSA Depistaggio come in tutte le altre edizioni della rassegna la collaborazione di Radio Città Benevento, sotto la direzione di Mario La Monaca. Un doveroso ringraziamento va ad Andrea Boccalini, fotografo di Terni, che ci ha fatto omaggio dell’immagine che quest’anno caratterizza la rassegna. Una foto che rappresenta uno dei maggiori esponenti del free jazz mondiale: Giuseppi Logan.
Centro Sociale Autogestito Depistaggio
Via Mustilli – Benevento
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