22/04/14

l'antipolitica spiegata ai posteri

Forse i nostri posteri un giorno si chiederanno come mai nel 2014 gli italiani decisero di abbracciare l'antipolitica. La risposta è molto semplice: perché era del tutto normale che un bel giorno potevi veder trasformata l'isola pedonale della città in parcheggio, per una riunione in Prefettura, con il Prefetto ai domiciliari per corruzione, e con il Sindaco lì a pochi passi che rilasciava interviste al telegiornale regionale con la telecamera opportunamente orientata verso la chiesa di S.Sofia, patrimonio Unesco e bla bla bla, così da riproporre per l'ennesima volta il trucco di deformare la realtà ad uso e consumo di una classe politica inconcludente.
Se poi il Sindaco aveva anche una collezione di avvisi di garanzia e il cittadino di passaggio aveva ricevuto pure una contravvenzione da un autovelox infraschiato sulla Telese-Caianello da un Comune che dalla strada neanche si riusciva a vedere, ma che aveva tanto bisogno di fare multe, ecco improvvisamente spiegata l'antipolitica.
Ai posteri l'augurio di poter considerare queste pratiche un ricordo di un'epoca barbara.
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1 commento:

Stefano ha detto...

Per me l'unica antipolitica sono le situazioni descritte nel post e la sola cosa che si chiederanno i posteri sarà come diavolo abbiamo fatto a tollerare tutto questo per così tanto tempo