le periferie più allucinanti, cioè le baraccopoli, sono abitate da parassiti e abusivi. O almeno questo ci vogliono far credere. E se fossero, al contrario, abitate dalle uniche persone che hanno la volontà, la determinazione e la necessità di costruire la città di domani?
le periferie hanno tristi realtà , luoghi da tenere nascosti, non sono mai presentate come cartoline di quell'idea positiva che si cerca di presentare al timido turista che varca la soglia di una stazione; ma le periferie hanno odori , suoni, colori veri.. il tutto condito da scheletri di cemento armato a blindare e limitare il punto di fuga della visione. di nuovo mondi contrastanti, un odi et amo, un bianco e un nero, un conflitto aperto.. chi vincerà?
3 commenti:
la periferia sa di città su cauzione, per quanto mi riguarda.
le periferie più allucinanti, cioè le baraccopoli, sono abitate da parassiti e abusivi. O almeno questo ci vogliono far credere. E se fossero, al contrario, abitate dalle uniche persone che hanno la volontà, la determinazione e la necessità di costruire la città di domani?
le periferie hanno tristi realtà , luoghi da tenere nascosti, non sono mai presentate come cartoline di quell'idea positiva che si cerca di presentare al timido turista che varca la soglia di una stazione; ma le periferie hanno odori , suoni, colori veri.. il tutto condito da scheletri di cemento armato a blindare e limitare il punto di fuga della visione. di nuovo mondi contrastanti, un odi et amo, un bianco e un nero, un conflitto aperto.. chi vincerà?
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