24/11/09

God Save Dekaro - 5

Ok, visto che non avete messo commenti, io non metto foto, purtroppo chi mi conosce sa che io sono un tipo ferreo su certe cose e per punirvi ancor di piu' scrivero' anche piu' del solito.
Il weekend e' stato piu' lungo del previsto perche' gia' venerdi' non sono andato a lavoro per via di un fortissimo dolore al polso senza che per quanto mi ricordi avessi preso una botta o altro, ormai mi capitano questi infortuni da vecchietto sai tipo reumatismi e quelle altre cose strane. Ah, siccome gia' un'amica ha fatto facili ironie al riguardo, ci tengo a precisare che si tratta della mano sinistra e non sono mancino. La sera il dolore era quasi passato del tutto e sono andato al compleanno della nostra Kikka in un bellissimo locale vicino Covent Garden, poi la notte siccome non c'erano piu' treni per Slough sono a rimasto a dormire a casa sua su un divano letto. Vive da sola in un appartamentino carinissimo in una zona anche abbastanza centrale e chi vive o ha vissuto a Londra sa che non e' un'impresa da poco. Il pomeriggio dopo e' venuto un suo amico inglese e siamo andati in un pub. Questo ragazzo stava tutto acciaccato perche' la notte precedente aveva fatto una rissa. Aveva varie ferite e gonfiori sulla faccia e sul collo e la giacca ancora sporca di sangue, mi ha detto eh tu mi hai appena conosciuto, forse non ti sto facendo una buona impressione. Ma no, suvvia, perche' mai dici questo. Che poi e' davvero una bravissima persona, ma in effetti la rissa dopo la bevuta e' abbastanza comune qui a Londra, e' un modo tipico di finire la serata, insomma a Benevento si va da pesce di zucchero a prendere il cornetto e qui invece ci si struppea un po'. La cosa piu' assurda e' che spesso lo fanno anche le donne. Vedi queste inglesone cicciottelle bianche bianche che strepitano e si rotolano sulla strada stappandosi i capelli e imprecando l'impossibile. Sono veramente inguardabili e capita talmente spesso che non e' escluso che una di queste volte le immortalo in un filmino e ve lo metto.
A me invece non piace fare risse perche' sono un non-violento e inoltre lo trovo poco aristocratico, pero' una volta successe anche a me, se vivi a Londra e' comunque un'esperienza da fare. Ecco come ando'. Eravamo io, un francese, un tedesco e un israeliano... tipo la barzelletta ma il fatto e' che il gruppo di lavoro (allora stavo alla SEGA) e' formato da uno per ogni lingua e di conseguenza quando poi si va fuori a bere siamo tipo una barzelletta vagante. Quella notte, dopo il pub, questa barzelletta vagante stava tornando a casa e devo premettere che era l'estate del 2006, quella dei mondiali in Germania e che l'israeliano e' un ragazzo un pochino pazzo, per quanto lui sostenga di essere semplicemente un super-jew (un super-ebreo) come ripete ossessivamente: I'm a super-jew! I'm a super-jew!! Vabe'. Mentre stavamo camminando in una stazione della metro per cambiare linea ci siamo affiancati a una comitiva con 2 ragazzi e parecchie ragazze molto belline. Il super-jew Jaron, che ha una atteggiamento molto spiccio nell'abbordare ragazze, non ci ha pensato due volte e ne ha acciuffata una per il braccio, tirandosela a se' e dicendo intanto ai due sbigottiti ragazzi give us some chicks give us some chick, you have a lot (tipo: dateci qualche pollastrella delle vostre che tanto ne avete molte). E in effetti e' vero, e' giusto dividere. Le ragazze acciuffate strepitavano e schiamazzavano manco le stessero spellando vive e una volta liberatesi scappavano dietro ai due ragazzi in cerca di protezione, ma Jaron, persa una subito ne acciuffava un'altra e la scena si ripeteva. Intanto tutti noi proseguivamo verso le scale mobili, noi cercavamo di richiamarci Jaron e convincerlo a lasciar perdere e i due ragazzi (giustamente) gli sbraitavano contro e coi pugni chiusi minacciavano di picchiarlo, ucciderlo e cosi' via ma si capiva che, per quanto dicessero, non si sarebbero mai lanciati davvero in uno scontro fisico. Cosi' abbiamo imboccato le scale mobili, noi sopra e loro negli scalini piu' in basso, e salivamo. A quel punto sono intervenuto anch'io. Siccome questi continuavano a gridarci contro ma era palese che non avevano assolutamente intenzione di fare a botte per davvero, ho iniziato pure io a sfotterli, giusto per sfizio, cose tipo: inglesi ridicoli, fate pena, thank you Portugal!! E questo soprattutto era un argomento su cui era necessario usare la massima sensibilita' in quei giorni perche' il Portogallo li aveva eliminati dalla coppa del mondo e gia' la sola parola “Portogallo” era tabu', mentre gridarne al cielo le lodi equivaleva a bestemmiare in piazza San Pietro il giorno in cui prega il papa. Mentre continuavamo a salire e Jaron continuava a tirarsi le pollastrelle e io a gridare i miei ringraziamenti di cuore al Portogallo che aveva, tanto per cambiare, mandato all'aria i loro sogni velleitari di conquista della coppa del mondo, questi due si mettono a gesticolare, indicandoci e gridando: sentite che dicono! Sentite che dicono! Mi giro e, scena alla Fantozzi, dalla scala parallela stavano scendendo una comitiva di inglesi ubriachi, proprio i classici hooligans grossi grossi con quelle faccione beote da suino e gli occhi iniettati di sangue per quello che stavano ascoltando. Non si e' capito piu' nulla. Sono saltati direttamente dal loro lato sulla nostra scala, in un attimo erano ovunque, io ho cercato di riportare a mente il piu' velocemente possibile gli insegnamenti del maestro Obi-Wan Raffaele Zolli, per qualche mese con gli amici facemmo difesa personale da lui, e ricordo che in effetti ci insegno' anche come difendersi da attacchi multipli, parare un colpo di qua... spostarsi intanto di la'... seeeee... fra il dire e il fare c'e' di mezzo il mare il tutto poi su delle scale ancora in movimento. Dopo qualche secondo ero gia' sopraffatto ma in generale non si capiva niente, quando per qualche istante riuscivo a focalizzare la situazione intorno era un caos totale resa ancora peggio da tutta la gente non coinvolta nella rissa che gridava e scappava in panico manco ci stessimo sparando e tutte le grida che rimbombavano. Anche il francese e il tedesco, che poverini avevano fin dall'inizio cercato di pacificare gli animi, erano sotto una tempesta di pugni e calci (quantomeno, se un giorno verranno a Benevento e troveranno il classico grezzone che li minaccia con la frase: “Wayo' ma tu te mai truvat int na' bufer e pakkeri!?” Loro potranno candidamente rispondere: si'). Nel frattempo la scala si era fermata, la security era sia sopra sia sotto e imprecava di fermarci ma saggiamente non interveniva sapendo bene, anche qui, che ki sparte ave a meglia part e dopo un po' finalmente la rissa e' finita e quando e' apparsa la polizia l'italiano, il francese, il tedesco e l'israeliano stavamo ciaccati e sanguinanti mentre gli inglesi si erano volatizzati. Ma tanto... sempre enn passa' p' bnviento...
Per la cronaca Jaron e' stato il mio primo amico su facebook, lo beccai su messenger quando stavo in Polonia e mi consiglio' di iscrivermi. Non so dove sia adesso, so che se n'e' andato dalla SEGA per una polemica che ha lasciato un po' tutti sul dubbio riguardo a chi aveva ragione, la classica controversia difficile da giudicare, che e' questa: la SEGA aveva annunciato che da quel momento in poi se qualcuno proponeva un proprio amico che considerava particolarmente adatto per quel lavoro e l'amico veniva assunto, riceveva come premo qualcosa di soldi, tipo sui 200 pound. Allora Jaron ha avuto una pensata geniale, e' andato sui siti e giornali online piu' utilizzati per cercare lavoro e ha scritto: c'e' questa azienda che cerca blah blah blah... unica cosa scrivete sul curriculum: sono amico di Jaron. In qualche giorno la SEGA e' stata inondata da oltre 1000 curriculum di “amici di Jaron”. Il punto della questione pero' e' che effettivamente una decina fra questo migliaio di candidati sono stati presi ma a Jaron non hanno voluto dare i soldi promessi. In effetti e' difficile dire chi ha ragione, Jaron comunque si e' inkazzato e se n'e' andato. In precedenza anch'io me ne ero andato dalla SEGA (azienda il cui nome e' tutto un programma...) mandandoli a quel paese per un'altra polemica che pero' semmai vi racconto la prossima volta se mi va.
Bacioni smack smack smack

clicca qui per un post a sorpresa!

5 commenti:

piergiorgio ha detto...

il livello sale sempre di più!!!
la barzelletta vagante....
ahahahahhaa
haha
ahhah
ahahahahah

GOD SAVE DEKARO!!!!!!

piergiorgio ha detto...

il livello sale sempre di più!!!
la barzelletta vagante....
ahahahahhaa
haha
ahhah
ahahahahah

GOD SAVE DEKARO!!!!!!

Lorenzo ha detto...

Grandeee! ahahah! Voglio Dekaro in una gang londinese. Dekaro ti prego, non privarci di materiale fotografico!

Claudia ha detto...

dekaro ma quando torni??? c manki

SaB ha detto...

Mi associo alla richiesta di Lorenzo, please continua a mettere le tue foto...magari qualcuno avesse documentato la rissa!!